Creare macchine da stampa digitali al CDM
Come per le macchine da stampa, il collegamento delle macchine da stampa digitali si effettua tramite l’Assistente periferica (CDM). Vedi Assistente periferica.
Tenete inoltre conto delle indicazioni di configurazione seguenti:
•Configurare il collegamento per Labelfire e Primefire
•Configurare il collegamento per Versafire CV/EV, Versafire CP/EP, Linoprint C e Ricoh Totalflow
•Configurare il collegamento per Canon, HP Indigo, Kodak NexPress, Konica Minolta, Ricoh e Xerox
•Configurare il collegamento per macchine di terzi con interfaccia JDF/JMF
•Configurare il collegamento per macchine di terzi senza interfaccia JDF/JMF
•Creare una periferica CTP per l’uscita PDF per espositori lastra di piccolo formato
•Configurare la macchina da stampa digitale con il collegamento al Data Terminal
Configurare il collegamento per Labelfire e Primefire
(1) Tipo di macchina
Per la Labelfire, scegliete il fornitore «Gallus» e per la Primefire il fornitore «Heidelberg». La serie e la caratteristica della macchina vengono definite automaticamente.
(2) Impostazioni
Definite qui le impostazioni come «Risoluzione» della vostra macchina.
Nel campo d’immissione «Nome del server DFE» (Digital Frontend), indicate il server del Renderer/Hight Performance Renderer. Il server può essere immesso come indirizzo IP o come nome.
La «Porta» viene registrata automaticamente. Dovete modificarla solo se nel server Renderer avete effettuato un’altra impostazione.
Nel campo «URL server DFE», l’URL viene composto dal nome del server e dalla porta. In questo punto non dovete effettuare alcuna modifica.
Nota: Per la Labelfire, alla macchina deve essere in seguito configurato il LVIS (Linoprint Variable Image System). Vedi Configurare LVIS della Labelfire.
Configurare il collegamento per Versafire CV/EV, Versafire CP/EP, Linoprint C e Ricoh Totalflow
(1) Fornitore e Serie
Selezionate il fornitore e la serie della vostra macchina (Versafire CV/EV, Versafire CP/EP, Linoprint C o Ricoh Totalflow).
Nota: Per il collegamento di una Linoprint CV/CP (predecessora della Versafire CV/CP) si deve selezionare «Versafire CP/EP» o «Versafire CV/EV».
(2) Caratteristiche macchina
A seconda delle opzioni della vostra macchina, selezionate la voce corrispondente.
Macchina |
Caratteristica macchina |
Spiegazione |
---|---|---|
Versafire CP/EP |
Versafire Plockmatic |
Finisher per opuscoli |
Versafire |
Per tutte le macchine senza Plockmatic. |
|
Linoprint C751 |
Fold_Staple_Interposer_SR5040_Trim_Punch4 |
Multifolder, magazzino di grande capacità, finisher per opuscoli SR5040 con CoverInterposer, rifilatore frontale e unità di perforazione 4 fori |
Fold_Staple_SR5030_Punch4 |
Multifolder FD5010, magazzino di grande capacità SK5020, finisher standard SR5030 con unità di perforazione 4 fori |
|
Interposer_SR5040_Trim_Punch4 |
Finisher per opuscoli SR5040 con CoverInterposer, rifilatore frontale e unità di perforazione 4 fori |
|
SR5030_Punch4_Plockmatic |
Finisher standard SR5030 con unità di perforazione 4 fori, Plockmatic |
|
Pila |
Magazzino di grande capacità SK5020 |
|
Linoprint C901 |
SR5000_Punch4_Interposer_Plockmatic |
Finisher standard SR5000 con unità di perforazione 4 fori e CoverInterposer, Plockmatic, versione completa (con rifilatore laterale) |
SR5020_Punch4_Interposer_2Staple |
Finisher per opuscoli SR5020 con unità di perforazione 4 fori e CoverInterposer, due magazzini di grande capacità |
(3) Collegamento
Nel campo d’immissione «Nome del server DFE» (Digital Frontend), indicate il server del Digital Frontend. Il server può essere immesso come indirizzo IP o come nome.
La «Porta» viene registrata automaticamente. Dovete modificarla solo se nel server DFE avete effettuato un’altra impostazione.
Configurare il collegamento per Canon, HP Indigo, Kodak NexPress, Konica Minolta, Ricoh e Xerox
Tipo macchina
Selezionate il fabbricante corrispondente. La serie e la caratteristica della macchina vengono definite automaticamente.
Collegamento
Vedi (3) Collegamento.
Configurare il collegamento per macchine di terzi con interfaccia JDF/JMF
Le macchine di terzi con una interfaccia JDF/JMF possono anche essere collegate online. Rispetto alle altre macchine di terzi, esse possono inviare feedback, come materiali da stampa, al sistema Prinect. Per sapere se la vostra macchina possiede questa interfaccia, rivolgetevi al vostro fabbricante DFE.
Per collegare la macchina, durante la configurazione del tipo di macchina scegliete le impostazioni seguenti:
(1) Tipo di macchina
Scegliete come fornitore «Heidelberg-JDF Engine Interface». La serie e le caratteristiche della macchina vengono definite automaticamente.
(2) Collegamento
Nel campo d’immissione «Nome del server DFE» (Digital Frontend), indicate il server del Digital Frontend. Il server può essere immesso come indirizzo IP o come nome.
La «Porta» viene registrata automaticamente. Dovete modificarla solo se nel server DFE avete effettuato un’altra impostazione.
Configurare il collegamento per macchine di terzi senza interfaccia JDF/JMF
Tutte le macchine da stampa digitali, che non sono state finora supportate dalla Heidelberg e che non hanno implementato l’interfaccia JDF/JMF (vedi Macchine da stampa digitali supportate), possono essere collegate tramite un’interfaccia generica. Per collegare la macchina, durante la configurazione del tipo di macchina scegliete le impostazioni seguenti:
(1) Tipo di macchina
Scegliete come fornitore «Generic». La serie viene definita automaticamente.
(2) Directory di uscita
Indicate qui la directory (hot folder) nella quale il Prinect Digital Frontend deve in seguito scrivere i file PDF per la macchina da stampa digitale. Questa directory deve essere condivisa in rete.
La directory di uscita è una cosiddetta directory radice. Nel flusso di lavoro Prinect, tutte le sottocartelle di questa directory saranno trattate come «stampanti virtuali» (vedi Materiali da stampa e substrati). Le sottocartelle che creerete là dovrebbero concordare di norma con le designazioni delle vostre «stampanti virtuali» create nel DFE.
Creare una periferica CTP per l’uscita PDF per espositori lastra di piccolo formato
Le piccole tipografie dispongono spesso, oltre al loro flusso di lavoro di stampa digitale, di un flusso di lavoro offset semplice in piccolo formato. Queste tipografie hanno dei prodotti e degli strumenti di creazione dei fogli da stampa relativamente semplici. A loro, è spesso sufficiente far uscire un layout come PDF sul RIP dell’espositore lastra.
Allo scopo, Heidelberg offre la possibilità di creare un layout nel Digital Frontend e di farlo uscire come PDF. Il formato è limitato ad una grandezza massima di 656 mm (larghezza) x 530 mm (altezza).
Per poter fare uscire un tale PDF, nel CDM deve essere creata una macchina da stampa digitale. Dopo aver definito le impostazioni generali (vedi "Configurare il collegamento per Labelfire e Primefire", pagina 1768), nella finestra di dialogo «Tipo di macchina» definite le impostazioni seguenti:
Scegliete come fornitore «Generic Platesetter» (1). Selezionate come directory di uscita (2) una cartella nella quale vengono in seguito fatti uscire i PDF per il RIP. Il RIP deve quindi poter accedere a questa cartella.
Per la periferica creata, è in seguito possibile creare una sequenza «PagePrint», che potrà essere selezionata nel passo di lavoro «Stampa digitale». Qui potrete inoltre adattare il formato della lastra, definire la posizione del foglio e posizionare marchi trazione.
Configurare la macchina da stampa digitale con il collegamento al Data Terminal
Per un puro rilevamento dei dati d’esercizio, può essere creata una macchina da stampa digitale come periferica Data Terminal.
Allo scopo, scegliete il collegamento «Data Terminal».
Per tutti gli altri passi vedi:
•Assistente periferica - «Assegnazione di gruppi di operazioni» e «Assegnazione di operazioni»
•Assistente periferica - Assegnazione di gruppi di utenti
•Assistente periferica - Crea variante
•Assistente periferica - Riepilogo