Scheda «Impostazioni del layout» per macchine da stampa Labelfire 340 (o DCS 340)
Le opzioni disponibili in questa scheda sono adattate alla macchina da stampa Labelfire 340, ovvero non vengono offerte le opzioni che non sono opportune per il tipo di macchina. Altre opzioni sono adattate in modo corrispondente.
Nota: Il formato finale rifilato per le macchine da stampa Labelfire 340 viene solitamente dedotto dal file PDF.
Lista a discesa «Substrato»
Selezione del substrato (bobina).
Lista a discesa «Larghezza»
Qui potete selezionare una larghezza bobina per il substrato. In questo modo, in presenza di diverse larghezze potete specificare più precisamente la scelta per un substrato.
Lista a discesa «Condizione di uscita»
Selezionate qui la condizione di uscita definita per la carta da utilizzare (vedi Parametrizzazione della macchina tramite condizioni di uscita).
Se attivate questa opzione, potete importare per le etichette e le scatole pieghevoli delle fustelle sotto forma di file CFF2 e assegnarle alle duplicazioni contenute nei file PDF. Per selezionare un file CFF2 nel filesystem del server Prinect è sufficiente fare clic sul pulsante «Sfoglia». Le duplicazioni contenute nei file PDF vengono automaticamente assegnate alle fustelle. Le combinazioni formate da duplicazioni e fustelle possono essere disposte automaticamente sul substrato in differenti modi.
Condizione: Per l’utilizzo di file CFF2 dovete osservare le seguenti condizioni di base:
·Le duplicazioni singole nel PDF devono in riferimento alla forma del formato finale corrispondere alle dimensioni e all’allineamento della fustella contenuta nel file CFF2. Eventualmente, potete effettuare l’adattamento nel PDF Toolbox con l’«Impaginazione».
·Il file CFF2 deve contenere solo una forma. Questa può comparire più volte.
·Il layout del file CFF2 deve contenere lo stesso numero di duplicazioni in ogni riga. Come anche ogni colonna deve contenere lo stesso numero di duplicazioni.
Nota: I formati finali delle duplicazioni singole devono adattarsi esattamente nelle fustelle. Qualora necessario, potete correggere questo adattamento con le opzioni disponibili nell’area «Posizione duplicazione» spostando le duplicazioni rispetto alla fustella.
Con i parametri «Colonne» e «Righe» e le opzioni «Ripeti» potete parametrizzare il numero delle colonne e delle righe sul soggetto come anche, eventualmente, le ripetizioni. Vedi Opzioni «Colonne / Righe».
È possibile impostare anche la distanza orizzontale tra il soggetto e il bordo del materiale da stampa come anche il posizionamento delle duplicazioni. Vedi Opzione «Distanza soggetto in direzione X» e Area «Posizione duplicazione».
Opzione «Utilizza file CFF2» non è attivata
Se non è caricato alcun file fustelle CFF2, i parametri per la definizione del layout del foglio sono differenti da quelli del flusso di lavoro con fustelle. Vedi Opzione «Utilizza file CFF2» è attivata.
Qui definite il numero di duplicazioni sul foglio da stampa.
L’opzione «Ripeti» viene applicata solo se nei campi «Righe» o «Colonne» è immesso un numero uguale o superiore a «2».
•«Righe» senza «Ripeti»
Nel campo «Righe» e nel campo «Colonne» è rispettivamente immesso un «1». Le opzioni «Ripeti» non sono attivate.
Su ciascun foglio viene rispettivamente collocata un’altra duplicazione:
Nel campo «Righe» immettete ora un «2».
Quindi, 2 duplicazioni differenti vengono collocate l’una sotto l’altra su un foglio.
•«Righe» con «Ripeti»
Nel campo «Righe» immettete un «2». L’opzione «Ripeti» viene attivata. Nel campo «Colonne» è immesso un «1» e l’opzione «Ripeti» è qui disattivata.
Su ciascun foglio, la stessa duplicazione viene collocata più volte l’una sotto l’altra:
•«Colonne» con/senza «Ripeti»
Nel campo «Colonne» immettete un «2». Nel campo «Righe» è immesso un «1» e l’opzione «Ripeti» non è attivata.
Su ciascun foglio, 2 duplicazioni differenti vengono collocate l’una accanto all’altra:
Accanto a «Colonne», attivate l’opzione «Ripeti».
Su ciascun foglio 2 duplicazioni identiche vengono collocate l’una accanto all’altra:
•Righe e Colonne con Ripeti.
Nei campi «Colonne» e «Righe» immettete rispettivamente un «2». Attivate entrambe le opzioni «Ripeti».
Ogni volta, vengono collocate 4 duplicazioni identiche:
Opzione «Utilizza file CFF2» è attivata
Opzioni «Colonne / Righe» per foglio da stampa con fustelle CFF2
Se l’Opzione «Utilizza file CFF2» è attivata e un documento di etichetta come anche un file fustelle CFF2 corrispondente sono aperti, nell’area «Layout» potete accedere solo alle opzioni «Ripeti».
Se attivate l’opzione Ripeti per le colonne, il substrato viene automaticamente riempito di oggetti (p.es. etichette) in direzione orizzontale e in modo da collocare quanti più oggetti possibili su tutta la larghezza del substrato.
Se attivate l’opzione «Ripeti» per le righe, vengono automaticamente disposti oggetti in direzione verticale.
Se attivate entrambe le opzioni «Ripeti», il substrato viene riempito completamente.
Nota: Potete disporre automaticamente p.es. anche etichette differenti adatte alla fustella caricata. Il documento PDF corrispondente deve contenere le etichette o i documenti PDF concernenti devono essere aggiunti all’ordine. Create quindi una lista di pagine con differenti etichette e selezionate poi questa lista di pagine nel passo di lavoro «Stampa digitale». Vedi Lista a discesa «Formato di visualizzazione».
Potete anche collegare dei file PDF/VT a delle fustelle, p.es. per realizzare etichette personalizzate. Per i file PDF/VT, le possibilità d’impostazione per le colonne e le righe come anche per le ripetizioni non sono disponibili. Il layout del foglio viene riempito completamente con delle etichette corrispondentemente alle predefinizioni PDF/VT. Con l’Opzione «Ordine di classificazione» potete influenzare la sequenza delle etichette.
Opzione «Rotazione» (icona angolo)
In questa lista a discesa, potete impostare un angolo di rotazione per tutti gli oggetti (pagine, etichette, segnature, fustelle) collocati sulle superfici. Nell’operazione vengono ruotati anche i contenuti delle pagine.
Sono disponibili gli angoli di rotazione 0°, 90°, 180° o 270° in senso orario.
Nota: Se nell’area di anteprima selezionate la visualizzazione «Layout», l’allineamento delle pagine viene contrassegnato con il simbolo «A».
Opzione «Specula il contenuto per l’uscita»
Per la stampa verso di film trasparenti — soprattutto di film termoretraibili — potete attivare l’opzione «Specula il contenuto per l’uscita». Quindi i contenuti vengono fatti uscire speculati. Tutti i marchi non vengono speculati poiché p.es. i marchi Sensotec e i crocini di registro devono essere stampati nel giusto senso.
Impostazioni individuali della segnatura per le distanze e l’angolo di rotazione
Se nei campi «Colonne» e/o «Righe» immettete un numero superiore a «1», nell’area inferiore della scheda «Impostazioni del layout» viene visualizzato un grafico nel quale potete impostare individualmente l’allineamento delle singole segnature e le distanze tra le segnature.
Se fate clic su uno degli oggetti nel grafico, potete modificare individualmente l’allineamento della rispettiva segnatura. Questa rotazione viene visualizzata nell’area di anteprima.
Con queste rotazioni, i singoli oggetti che si trovano su una superficie vengono ruotati.
A differenza di ciò, con le impostazioni dell’angolo di rotazione dalla lista a discesa viene impostato l’allineamento della disposizione totale di tutti gli oggetti collocati sulla superficie.
Esempio: Una etichetta è collocata più volte su una superficie. Parametri: Colonne = 2, Righe = 2, Ripetizioni = On. La visualizzazione dell’anteprima «Layout» è impostata.
Impostazione angolo di rotazione «0°», nel grafico, l’oggetto situato in alto a destra è ruotato:
Impostazione angolo di rotazione «90°», nel grafico, l’oggetto situato in alto a destra è ruotato:
La disposizione totale delle etichette è ruotata di 90°, l’etichetta in alto a destra è ruotata di 180° rispetto alle altre etichette corrispondentemente al grafico.
L’impostazione dell’angolo di rotazione nella lista a discesa, provoca quindi una rotazione della disposizione totale degli oggetti sul foglio da stampa. Le rotazioni, che vengono effettuate nel grafico facendo clic, provocano la rotazione dei singoli oggetti relativamente agli altri oggetti.
Opzioni «Distanza verticale / orizzontale»
Condizione: Sul layout foglio sono posizionate più di una pagina/segnatura rispettivamente in direzione orizzontale e/o verticale.
Con queste opzioni potete parametrizzare le distanze verticali e orizzontali tra le pagine o le segnature.
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Distanza verticale tra le segnature.
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Distanza orizzontale tra le segnature. |
Impostare individualmente le distanze tra le segnature
Se volete impostare individualmente le distanze tra le singole segnature in modo differente dalle distanze verticali ed orizzontali, potete fare ciò nel grafico d’anteprima.
Nel grafico, fate clic sulla freccia corrispondente alla linea di separazione concernente ed immettete la distanza desiderata (in mm) nel campo d’immissione.
La distanza della linea di separazione viene visualizzata nel grafico e anche nella fijnestra di anteprima. Qualora necessario, potete impostare altre distanze.
Opzione «Ordine di classificazione»
Condizione: Questa opzione è disponibili solo se un ordine viene elaborato con documenti PDF/VT (più record di dati) e se un tale documento è selezionato.
Per alcuni processi di ulteriore elaborazione è necessario definire precedentemente l’ordine di classificazione dei record di dati nella stampa delle etichette. Nella lista a discesa potete scegliere tra i seguenti ordini di classificazione:
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da sinistra in alto a destra in basso, orizzontale |
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da destra in alto a sinistra in basso, orizzontale |
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da sinistra in alto a destra in basso, verticale |
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da sinistra in basso a destra in alto, verticale |
Opzione «Distanza soggetto in direzione X»
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Distanza soggetto in direzione X Con questo parametro si definisce la distanza sinistra (in direzione di avanzamento) del contenuto stampato rispetto al bordo del foglio. A questo proposito viene adattato automaticamente il posizionamento degli oggetti e la visualizzazione nella finestra di anteprima, in modo che gli oggetti del soggetto siano collocati in base alle impostazioni sul substrato. |
Nota: Nell’area di anteprima, il senso di fibra del materiale in bobina nella macchina viene indicato con delle frecce. Tramite il comando del menu contestuale «Visualizza > Formato», nell’area del layout vengono visualizzati i formati finali pagine dei soggetti, in modo che la distanza soggetto sia visualizzabile come distanza dei formati finali pagine rispetto al margine substrato sinistro.
Opzione «Centrato»
Attivando questa opzione, su entrambi i lati del substrato bobina viene impostata la stessa distanza rispetto al contenuto stampato.
In quest’area potete allineare esattamente la posizione di una duplicazione (p.es. una etichetta) rispetto ad una fustella. A questo proposito, il formato finale della duplicazione viene adattato rispetto alla fustella. Questa modifica è necessaria solo qualora le duplicazioni non coprano esattamente le fustelle. Procedete nel modo seguente:
1.Nell’anteprima, scegliete la rappresentazione «Foglio» e selezionate un fattore zoom con il quale potete riconoscere in modo preciso i dettagli degli oggetti.
2.Tramite l’area di anteprima, richiamate il comando «Visualizza > Fustella / Dimensionamento» del menu contestuale.
3.Ora, nell’area «Posizione duplicazione», scegliete nella lista a discesa se volete allineare la duplicazione al centro o nell’angolo inferiore sinistro della fustella.
4.Nei campi per gli spostamenti in direzione X e Y, impostate ora dei valori di spostamento finché le duplicazioni sono allineate esattamente nel centro della fustella. Potete immettere qui anche valori negativi. Non appena cambiate l’area d’immissione o azionate il tasto del tabulatore, la modifica viene immediatamente visualizzata nell’anteprima.
Stampa di contrassegni di sicurezza
High Performance Renderer (per Primefire / Labelfire) supporta la stampa di etichette di sicurezza. Questi contengono contrassegni speciali sotto forma di immagini CMYK preretinate. Queste immagini devono essere stampate, per quanto possibile, invariate nel loro formato originale.
Questi contrassegni di sicurezza funzionano in modo simile ai codici QR e possono essere identificati come stampa originale con l’aiuto di applicazioni speciali di dispositivi mobili Una copia dell’etichetta distruggerebbe la caratteristica di sicurezza.
Per ottenere un risultato scansionabile, i contrassegni di sicurezza devono essere stampati senza l’influenza di Color Management e utilizzando la grandezza di goccia 1.
Annotazioni:
•I contrassegni di sicurezza possono essere collocati e contrassegnati sull’etichetta con Prinect PDF Toolbox.
•Al momento dell’esecuzione della sequenza Qualify, gli elementi contrassegnati vengono identificati e trasmessi all’High Performance Renderer senza subire alcuna elaborazione. Là vengono generati i bitmap per i contrassegni di sicurezza.
•Questo trattamento speciale dei contrassegni di sicurezza non è riconoscibile nell’anteprima disponibile nel passo di lavoro «Stampa digitale», ma solo nell’uscita Tiff.
Valgono le seguenti limitazioni:
•Un contrassegno di sicurezza può avere una grandezza massima di 20 x 20 mm.
•Su una pagina possono essere collocati più contrassegni di sicurezza che però non devono sovrapporsi.