Grafico => Opzione «Aumento del punto»: Spiegazioni sull’aumento del punto
L’aumento del punto è la differenza tra il valore tonale di uscita (valore di processo o valore misurato) e il valore lineare. Senza aumento del punto il valore tonale di uscita sarebbe identico a quello di entrata, ovvero il valore tonale misurato corrisponderebbe al valore nominale.
Vedi l’esempio della seguente illustrazione:
•Per un valore nominale del 50%:
Valore di entrata (valore nominale) = 50%
=> Valore di uscita lineare = 50%
Valore di processo = 65%
=> Aumento del punto = 65% - 50% = 15%.
Ciò significa che con il 50% il processo deve avere un aumento del punto del 15%.
•Per un valore nominale del 47%:
Valore di entrata (valore nominale) = 47%
=> Valore di uscita lineare = 47%
Valore misurato = 65%
=> Aumento del punto = 65% - 47% = 18%.
Ciò significa che con il 47% il processo mostra un aumento del punto del 18%.
Rappresentazione schematica dell’aumento del punto
Rappresentazione grafica dell’aumento del punto
A sinistra vedete la rappresentazione di una curva di processo e di una curva di misura sopra la lineare (in rosso).
La lineare (in rosso) nella rappresentazione dell’aumento del punto a destra diventa la linea zero (anch’essa in rosso) nel diagramma a sinistra.
La rappresentazione della copertura inchiostro viene per così dire ruotata di quasi 45° a destra.