Mediante le impostazioni per il ricalcolo e/o la compressione delle immagini contenute nei documenti, potete influenzare in modo determinante la dimensione dei file PDF risultanti. Poiché una compressione elevata comporta di solito perdite di qualità, dovreste scegliere scrupolosamente queste impostazioni. Per ottenere un’uscita ad alta risoluzione con il flusso di lavoro Prinect, si consiglia di non utilizzare né il ricalcolo né la compressione automatica o la compressione JPEG per le immagini a colori ed in livelli di grigio. Se per determinati scopi i file PDF diventano troppo grandi e si rende necessaria una compressione, per quanto possibile dovreste optare per una percentuale di compressione bassa a favore di una migliore qualità (utilizzare di preferenza la compressione ZIP priva di perdite).
In basso a destra, potete scegliere di far visualizzare i valori in dpi (punti per pollice) o in l/cm (linee per centimetro).
Per ogni tipo d’immagine (immagini a colori, immagini in livelli di grigio, immagini monocromatiche) si hanno a disposizione le seguenti opzioni:
Ricalcola ... ridurre a ... se superiore
Se avete delle immagini in una risoluzione molto alta, un ricalcolo d’immagini a colori o in livelli di grigio, p.es. a 600 dpi, potrà condurre ad una riduzione sensata della dimensione del file limitando le perdite di qualità.
Se questa opzione è attivata, le immagini corrispondenti nel documento vengono ridotte in scala. Il metodo di calcolo che definisce in quale maniera i pixel adiacenti vengono combinati in un solo pixel, può essere impostato nella lista a discesa:
•Sottocampionatura
Un’area con pixel adiacenti viene sostituita dal valore del pixel situato al centro dell’area. Questo metodo è molto veloce, ma crea immagini meno lisce rispetto agli altri metodi.
•Media
Calcola la media del valore dei pixel di un’area e sostituisce quest’area con il valore medio calcolato.
Più rapido del cambiamento di scala bilineare e bicubico, ma i risultati sono di bassa qualità.
•Bilineare
Calcola una media ponderata dei valori dei pixel di un’area e sostituisce l’area con questo valore ottenuto. Nel calcolo fluiscono meno Pixel che nel metodo bicubico, motivo per cui questo algoritmo è più rapido ma fornisce risultati meno lisci del metodo bicubico.
•Bicubico
Calcola una media ponderata dei valori dei pixel di un’area e sostituisce l’area con questo valore ottenuto. La qualità dell’immagine cambiata di scala è superiore a quella degli altri metodi, ma il calcolo richiede più tempo.
Impostate in seguito sotto «... ridurre a» la nuova risoluzione di destinazione in dpi. Tutte le immagini che hanno una risoluzione superiore a quella introdotta nel campo d’immissione «... se superiore», vengono ricampionate a questa risoluzione di destinazione.
Compressione
Se questa opzione è attivata, tutte le immagini vengono compresse nel formato scelto. Questo riduce la dimensione del file dei documenti PDF. Per JPEG e JPEG2000, potete ridurre ulteriormente il fabbisogno di memoria riducendo la qualità.
Sono disponibili i seguenti metodi di compressione:
•JPEG 2000
«JPEG2000» è un ulteriore sviluppo dello standard ISO di JPEG (Joint Photographic Expert Group). Mediante un processo di trasformazione differente («Wavelet»), si ottiene un fattore di compressione più elevato o una migliore qualità rispetto agli altri metodi di compressione. La compressione delle immagini con il procedimento JPEG 2000 richiede relativamente molto tempo.
•Automatico (JPEG e ZIP)
Con l’impostazione «Automatico (JPEG e ZIP)» la compressione viene effettuata in dipendenza dalla originale compressione delle immagini. Dato che nell’impostazione «Automatico (JPEG e ZIP)» non è sempre garantito che il Color Carver prenda la decisione corretta, di norma dovreste selezionare l’impostazione «ZIP».
•JPEG (con perdite)
JPEG è adatto per immagini in livelli di grigio e per immagini a colori così come per fotografie con sfumature di colore. Nella compressione JPEG possono verificarsi perdite; ciò vuol dire che dei dati dell’immagine vengono rimossi ed è possibile che la qualità dell’immagine venga pregiudicata (artefatti).
Dato che la compressione JPEG rimuove dati interni all’immagine, i file compressi sono molto più piccoli dei file compressi nel formato ZIP.
•ZIP (senza perdite)
ZIP è ben adatto per le immagini con aree grandi, monocromatiche o modelli di ripetizione, p.es. screenshot e immagini semplici.
Tutte le procedure, che vengono proposte per la compressione di immagini bitmap monocromatiche, sono assolutamente prive di perdite. Ed è per questo che è sempre consigliato attivare la compressione per le immagini monocromatiche. Il processo «CCITT» può essere utilizzato per la maggior parte delle immagini monocromatiche con buoni risultati; solitamente è quello che lavora più rapidamente.